Croè. In dialetto piemontese significa caduto. L’uva dolcetto, quando è matura, “crùa” ciè cade a terra
Descrizione
Sui crinali che risalgono le colline di Alba il vitigno Dolcetto ha trovato da sempre uno dei suoi luoghi di elezione.
E, proprio da queste vigne, nasce il Dolcetto d’Alba, vinificato secondo la tradizione che ne mantiene i tratti caratteristici.
È il vino giovane per le allegre tavolate, dove sa accompagnare con versatilità le portate di un pasto intero. Tuttavia, predilige i piatti di entrata, i salumi cotti e crudi, le paste e le minestre, le carni bianche ed i formaggi di media stagionatura.
Al naso ostenta i suoi caratteri giovanili: un colore vivo ed intenso che fa notare i suoi toni rubini e violetti, un profumo fruttato ed esuberante legato ai sentori di ciliegia marasca e di prugna. Un sapore secco, pieno e compatto, che ammorbidisce la sua prestanza in un delicato e tipico retrogusto di mandorla amara.
Scheda tecnica
VIGNETI: Vari vigneti situati sulle colline di Alba
TERRENO: Marnoso
ESPOSIZIONE: Est e sud
VITIGNO: Dolcetto 100%
N. DI CEPPI AD ETTARO: Mediamente 4.000 piante
FORMA DI ALLEVAMENTO: Guyot con modificazione ad archetto
EPOCA DI VENDEMMIA: Verso la metà di settembre
VINIFICAZIONE: Pigiatura dei grappoli, diraspatura, fermentazione a temperatura controllata in contenitori di acciaio inox e cemento, macerazione di 5-8 giorni
AFFINAMENTO: in acciaio inox per circa 6 mesi ai quali seguono 2-4 mesi in bottiglia coricata in cantina interrata.